Happy Bones era un caffè pop-up fino a poco tempo fa quando è riuscito a trovare la sua sede permanente nel quartiere SoHo di New York. Ma questa trasformazione non è così impressionante come quella che il sito ha attraversato.

Originariamente, l'area ora occupata dalla caffetteria era un vicolo tra due edifici esistenti. La trasformazione è il risultato della collaborazione tra UM Project e Ghislaine Viñas Interior Design.

Il primo è un produttore di mobili, UM sta per "Users & Makers". Progettano e producono mobili moderni utilizzando tecniche tradizionali che sono state adattate per l'utente contemporaneo. Per loro, ogni progetto è il risultato di una forte relazione tra design e fabbricazione.

Ghislaine Viñas Interior Design è uno studio guidato dalla passione per il colore e un look forte, pulito e rinfrescante. Fondato nel 1999, lo studio sperimenta ed esplora molte aree del design e applica i risultati a progetti sia commerciali che residenziali.

Happy Bones è una caffetteria boutique che misura 432 piedi quadrati. Date le dimensioni ridotte, i progettisti hanno dovuto trovare il modo di massimizzare lo spazio utilizzabile per i clienti senza fare grossi compromessi.

I proprietari hanno immaginato gli interni con un design diverso da quelli di qualsiasi altra caffetteria. Doveva essere atipico e stimolare i clienti in più di un modo. Di conseguenza, questo posto offre sia ottimi caffè e opere d'arte e pubblicazioni da tutto il mondo.

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L'interno, per quanto minuscolo, era diviso in tre zone. Il primo è l'ingresso che è stato decorato con carta da parati personalizzata che fa rivivere il fascino degli anni '80.

La seconda zona è la zona salotto ed è completamente bianca. Include anche una galleria e un'area di visualizzazione delle pubblicazioni. È qui che i clienti trascorrono la maggior parte del loro tempo, godendosi il caffè e sfogliando riviste o ammirando le opere d'arte.

La terza zona è nella parte posteriore. Qui è dove vengono presi gli ordini. Ha un bancone personalizzato con un disegno geometrico.

Il muro di mattoni imbiancato connette tutte e tre le zone e mantiene la caffetteria luminosa, ariosa e accogliente, offrendo allo stesso tempo un sacco di carattere e facendola diventare uno spazio eclettico. Questo è uno dei numerosi dettagli industriali che caratterizzano la caffetteria. Altri punti salienti includono materiali come rete forata, acciaio annerito e legno.

La palette cromatica si basa principalmente su toni neutri e include sfumature di bianco, grigio e nero con alcuni accenti blu brillanti sparsi nello spazio.