Alias rivisita un progetto di archivio chiave di Pio Manzù, il brillante protagonista del design automobilistico italiano negli anni '60. L'idea si è materializzata al GAMeC di Bergamo dove sono conservati gli archivi del lavoro di Pio Manzù. L'attenzione è stata attirata da una sedia prototipo che si ispira chiaramente all'industria automobilistica. La riedizione iniziò a prendere forma e alla fine raggiunse il suo completamento. La decisione è stata presa per integrare un poggiapiedi su una base a quattro stelle, progettata per essere del tutto coerente con il design e le proporzioni della sedia.
Questo viaggio di cultura e design ha dato ad Alias l'opportunità di scoprire una profonda affinità con la figura storica di Pio Manzù. Uno dei primi designer ad aver concepito il rapporto uomo-macchina al di là della semplice funzione, considerando aspetti di sicurezza e benessere, l'approccio intransigente di Manzù al design e la sua familiarità con la tecnologia lo hanno reso un autentico pioniere nell'ambito dell'ergonomia. Analogamente ad un pouf, la sedia è composta da una struttura portante in poliuretano denso co-formato con schiuma poliuretanica. La base è in fusione di alluminio, lucidata e smaltata in vari colori. Entrambi i pezzi sono presentati in un elegante rivestimento in pelle con una scelta di diverse tonalità. [Foto e informazioni fornite via e-mail da Elisabetta Bilei]