Intervista: Diversità nel design con Paolo Lucidi e Luca Pevere

Intervista: Diversità nel design con Paolo Lucidi e Luca Pevere
Allen and Betty Harper
Il Team Di Autori
Allen and Betty Harper
Famiglia Con Le Mani D'Oro
Valutazione:
5

Paolo Lucidi e Luca Pevere hanno iniziato a firmare i loro progetti di design insieme nel 2003. Entrambi si sono laureati al Politecnico di Milano in Industrial Design e hanno avuto importanti collaborazioni nel corso degli anni. Mentre aspettavamo con impazienza di vedere chi avrebbe accettato la nostra sfida e risposto alle 15 domande per la nostra intervista di Freshome, siamo stati piacevolmente sorpresi di ricevere una risposta "doppia". Ecco il risultato:

  • FRESHOME: cosa ha determinato la tua passione per il design? Raccontaci del momento in cui hai deciso che questa è la strada da percorrere.
  • PAOLO LUCIDI - Da quando avevo 13 anni ho partecipato al Salone del Mobile, all'industria del mobile e più in generale al mondo del design. Il libro "Da cosa nasce cosa" di Bruno Munari è stato fondamentale per intraprendere questa strada.
  • LUCA PEVERE - Al Liceo, la mia insegnante di storia dell'arte ha citato la caffettiera "La Conica" disegnata da Aldo Rossi per Alessi. Per la prima volta ho messo in relazione il concetto di design con la produzione di massa e non solo con la pura arte.

Vienna Chair

  • FRESHOME: Riesci a ricordare il tuo primo progetto di design? Descrivilo un po ', se è un aggeggio a cui hai lavorato da piccolo o qualcosa che è stato venduto su larga scala.
  • PAOLO LUCIDI - Il mio primo progetto al di fuori della scuola è stato Svita: una sedia con gambe e schienale in plastica e seduta in legno disegnata per il concorso Ernesto Caiazza-Promosedia. Sebbene fosse molto presto, ho vinto la mia prima gara.
  • LUCA PEVERE - Fin dall'infanzia ho sempre sentito il bisogno di creare qualcosa per conto mio. Non ero soddisfatto dei giochi esistenti, creavo continuamente oggetti usando molti materiali diversi (argilla, legno, metallo, ecc.). Il vecchio garage di mio nonno era pieno di cose scartate da assemblare ...

YANNIS, 2008 (sgabello basso)

  • FRESHOME: a quale campo di progettazione sei più interessato? I tuoi lavori hanno qualcosa a che fare con questo? (Lo stiamo chiedendo perché non molti designer fanno quello che vogliono realmente)
  • PAOLO LUCIDI: I è sempre piaciuto lo sport (design). Mi piace ancora molto ma non è una priorità. Sono molto impegnato con i mobili per la casa; è più complicato e stimolante di quanto possa a volte apparire.
  • LUCA PEVERE - Non c'è un'area particolare anche se adoro lavorare su mobili per la casa. Comunque mi piace la sfida, trovare nuove idee nel ridisegnare oggetti che sembrano non avere più nulla da dire.

Sedia CARIOCA

  • FRESHOME: Descrivi cronologicamente che cosa stai attraversando (sensazione e pensieri) sul tuo modo di lavorare.
  • PAOLO LUCIDI & LUCA PEVERE: Frustrazione e paura di non riuscire in un primo momento. Entusiasmo e senso di assoluta libertà dopo.
  • FRESHOME: qual è il tuo libro / rivista preferito sul design? Che ne dici del tuo sito preferito?
  • PAOLO LUCIDI E LUCA PEVERE I nostri bozzetti e note Moleskine: spesso li osserviamo anche dopo molti anni. Le riviste da un lato sono un ottimo modo per aggiornare, dall'altro limitano la creatività.

  • FRESHOME: cosa ti ispira?
  • PAOLO LUCIDI E LUCA PEVERE Oggetti, azioni di tutti i giorni. La vita di tutti i giorni è piena di idee.

Sedia TUNDRA

  • FRESHOME: qual è l'aspetto più frustrante del tuo lavoro di designer? E quello più gratificante?
  • PAOLO LUCIDI E LUCA PEVERE L'aspetto più frustrante è avere un buon progetto nelle nostre mani senza trovare il produttore giusto. La più gratificante è la nostra idea replicata in centinaia di migliaia di prodotti usati e apprezzati da molte persone. La moltiplicazione ha un fascino speciale.

CHOP, 2010 (coltello rotondo)

  • FRESHOME: dal tuo punto di vista, il design è un'arte o una scienza?
  • PAOLO LUCIDI E LUCA PEVERE È troppo empirico essere una scienza. Il design ha principalmente una connotazione industriale quindi non può essere considerato arte.

  • FRESHOME: raccontaci qualcosa di insolito che è accaduto nella tua carriera.
  • PAOLO LUCIDI E LUCA PEVERE Una volta ci è capitato di presentare un progetto e di trovare il prodotto finito e perfetto esposto al Salone del Mobile senza nemmeno un cambiamento. Siamo ancora stupiti.

BAHIA, 2010 (collaborazione con Foscarini)

  • FRESHOME: Diciamo che hai partecipato a un concorso. Devi inventare un progetto per la prima casa sulla Luna costruita per la vita extra-terrestre. Come sarebbe il tuo progetto?
  • PAOLO LUCIDI & LUCA PEVERE La luna è un luogo così misterioso e lontano da noi che cercheremo di rendere il nostro segno il più invisibile possibile.
  • FRESHOME: Se il design fosse un prodotto, quale sarebbe e come lo progetteresti?
  • PAOLO LUCIDI E LUCA PEVERE Un prodotto tecnologicamente avanzato; vorremmo che fosse intuitivo come uno spremiagrumi, bello come una sedia Eames e popolare come la libreria Billy di Ikea.
  • FRESHOME: Se non avessi limiti (soldi, risorse), cosa creeresti?
  • PAOLO LUCIDI E LUCA PEVERE Progettiamo prodotti industriali che devono sempre soddisfare molti vincoli e restrizioni. La bellezza del nostro lavoro è che dobbiamo essere in grado di essere creativi e sorprendenti nonostante tutto, trasformando i vincoli in opportunità. Cancellandoli, il gioco non è divertente.

MICENE, 2009

  • FRESHOME: condividi qualcosa che vorresti che il mondo sapesse su di te o sulle tue idee.
  • PAOLO LUCIDI & LUCA PEVERE: Ci piace metterci alla prova su aree di design mai affrontate ... consideriamo ogni nuova tipologia è una sfida per esprimere la nostra personalità.

  • FRESHOME: cosa ne pensi del nostro sito?
  • PAOLO LUCIDI E LUCA PEVERE È un grande compendio di stile americano.
  • FRESHOME: Che consiglio hai per i giovani designer o architetti che leggono questa intervista?
  • PAOLO LUCIDI E LUCA PEVERE Pazienza e umiltà. Prima o poi, se hai talento, i premi arrivano.