C'è un gran numero di edifici con una lunga tradizione a Kufstein, ma solo pochi di essi sono sottoposti a moderni esperimenti architettonici. Quando abbiamo visto per la prima volta il liceo Schillerstraße, l'abbiamo percepito come ... un punto di riferimento peculiare della città e non potevamo smettere di chiederci che cosa portasse esattamente gli architetti a questo interessante concetto? Per capire da dove viene il nostro dilemma, ti sfidiamo a dare un'occhiata all'edificio e ad analizzarlo attentamente. Come potete vedere, la superficie perfettamente liscia dell'edificio è "sconvolta" da una parete increspata (una struttura tridimensionale in cemento), trasformandola completamente da una struttura noiosa e poco imponente in un edificio molto stimolante. Questa insolita estensione scolastica composta da un muro increspato è stata progettata da Wiesflecker Architecture, insieme all'artista austriaco Karl-Heinz Klopf.

Il muro è una metafora della generazione della rivolta e rappresenta la crescita accademica e l'intenso processo di testare le idee. Proprio come quando scrivi sulla carta un pensiero e poi all'improvviso ti rendi conto che qualcosa di ancora meglio ti viene in mente. Accartocci la carta e la butti via e sei pronto per ricominciare. L'intrigante nuova aggiunta contrasta con la facciata pulita e liscia sul lato della strada e collega la scuola originale, costruita nel 1907, con il sito circostante. [Credito fotografico: Daniel Schreyer].