Situato nel centro-nord del Portogallo, House JA di Filipe Pina e Maria Ines Costa è stato concepito per combinare uno stile di vita rurale e urbano. Il lotto è circondato da diversi tipi di costruzioni, conseguenza degli insediamenti informali, caratteristiche della maggior parte dei quartieri della città portoghese. Le rovine di pietra esistenti, le vestigia di una casa tradizionale e la configurazione del lotto erano gli aspetti principali del nuovo progetto. Il primo principio era quello di separare la nuova e la vecchia costruzione, anche se sono collegati all'interno. Un volume di pietra rappresenta l'edificio esistente; un volume concreto il nuovo.

Il secondo principio era introdurre la luce nel centro della casa. Sono stati generati due diversi spazi vuoti: l'ingresso e il cuore della casa: il cortile. Il cortile e le scale sono il centro della casa e del suo vivere. Questi sono gli elementi chiave per le relazioni spaziali tra le diverse parti della casa, l'interno e l'esterno. Il programma era diviso in due livelli: il soggiorno, la cucina e il garage erano posizionati al piano terra; le camere da letto e la biblioteca al primo piano.

La suite è stata collocata in un punto privilegiato, il ricordo della vecchia casa. La scala e l'identità del sito erano sempre presenti sui dettagli costruttivi e sulle scelte materiali: pietra, cemento, acciaio e legno di quercia. Dentro il bianco e il comfort del legno. Fuori una massa granitica e una nuova concreta sono state scolpite allo stesso modo. [Informazioni fornite via e-mail da Filipe Pina e Maria Ines Costa; Fotografia: Joao Morgado]