Un miracolo ha una sua logica. Elusivo e misterioso, è difficile da definire a parole, figuriamoci per catturare in una o più immagini. Ma esprimerlo come un oggetto, nella fisicità della vita quotidiana è, forse, quasi impossibile. Questo è ciò che tenta Alessandro Zambelli. Si concentra su uno dei miracoli più noti della tradizione cristiana; l'unico raccontato in tutti e quattro i Vangeli. Il risultato è la sedia LOAVES & FISHES (St. Philip).

Questo mosaico di pannelli rettangolari incarna i simboli dell'evento miracoloso e, allo stesso tempo, rivela la sua essenza. L'azzurro del mare e l'oro del grano rappresentano i pani e i pesci moltiplicati e ricorrono anche con San Filippo. Il numero 5, così significativo nei resoconti evangelici, è tradizionalmente la classifica di questo santo tra gli apostoli. Tuttavia, la sedia stessa sembra quasi "sollevata" dalla cupola del Pantheon a Roma. In realtà, questo potrebbe essere un modo di guardare LOAVES & FISHES: come un "Pantheon" quotidiano su una scala più piccola, più addomesticata, come un rassicurante pezzo di architettura votiva in casa. [Foto e informazioni fornite via e-mail da Alessandro Zambelli]

Alessandro Zambelli